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ANSAcom - In collaborazione con Coca-Cola
Il cantante Mahmood, la campionessa di sci Deborah Compagnoni e l'atleta Special Olympics Eros Zanotti sono i primi tre tedofori del viaggio della fiamma olimpica per i Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026. I nomi sono stati svelati da Coca-Cola all'interno di Casa Coca-Cola al Palafiori di Sanremo, proprio nella settimana della 75ª edizione del Festival della Canzone Italiana. Tre personalità d'eccezione, accomunate dai valori olimpici e dallo spirito di inclusione. L'annuncio è arrivato all'indomani dell'apertura ufficiale delle candidature per consentire a tutti di diventare tedofori di Milano-Cortina 2026. A dare simbolicamente il via sono stati Carlo Conti e Carolina Kostner dal palco dell'Ariston che, a loro volta, faranno parte della squadra di 10.502 tedofori che porteranno la fiamma da Roma (partenza il 6 dicembre) a Milano (arrivo allo stadio di San Siro il 6 febbraio). E le adesioni sono già arrivate a quota quattromila.
"La nostra relazione con il movimento olimpico va avanti da quasi 100 anni - ha commentato a Casa Coca-Cola, Luca Santandrea, General Manager Olympic and Paralympic Games Milano Cortina 2026 di Coca-Cola - abbiamo rinnovato l'accordo con il CIO fino al 2032 il che ci rende il loro partner più longevo.
Abbiamo iniziato a sostenere la fiamma olimpica a Barcellona nel 1992, è un'emozione che non si è mai spenta. Durante il viaggio della fiamma i tedofori si faranno portatori dei valori di inclusione, unità e speranza che caratterizzano Coca-Cola da sempre. La nostra formula segreta è avere rapporti profondi con tutti i territori. I primi tre tedofori che abbiamo scelto sono grandi talenti che, grazie alla diversità che rappresentano, ci permettono di toccare i cuori di tutti".
"È l'esperienza più bella per il mondo olimpico e paralimpico, il modo concreto per incontrare e abbracciare le persone di tutti i territori - ha aggiunto Luca Casassa, Communications Director della Fondazione Milano Cortina 2026 - siamo contenti e convintissimi della scelta che ha fatto Coca-Cola, sono tre figure che incarnano il Dna del brand. Sono una certezza, una rappresentazione dell'inclusività oltre a essere anticipatori di tendenze e pensieri".
ANSAcom - In collaborazione con Coca-Cola
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