Negli Emirati Arabi Uniti, dopo il "moving day" dell'Abu Dhabi HSBC Championship, Francesco Laporta con un giro in 69 (-3) su un totale di 202 (64 69 69, -14), è risalito dalla 10/a alla 7/a posizione. Quando mancano 18 buche dal termine del primo evento dei play-off del DP World Tour, il pugliese è distante quattro colpi dalla vetta occupata sempre dall'inglese Paul Waring, leader con 198 (64 61 73, -18) davanti al danese Niklas Norgaard, 2/o con 199 (-17).
Sul percorso dello Yas Links (par 72) di Abu Dhabi, nell'evento delle Rolex Series, che mette in palio 9 milioni di dollari, Guido Migliozzi con 208 (68 71 69, -8) e Matteo Manassero con 212 (70 74 68, -4) occupano invece rispettivamente la 41/a e la 63/a posizione.
In Medio Oriente, Laporta ha realizzato quattro birdie, con un bogey. Attualmente 60/o nell'ordine di merito del DP World Tour, il 34enne di Castellana Grotte (Bari) con questo risultato risalirebbe dieci posizioni e approderebbe all'ultimo atto del circuito, il DP World Tour Championship in programma a Dubai dal 14 al 17 novembre prossimi, dove i top 50 giocatori (a scalare) si contenderanno non solo il titolo ma la corona di miglior giocatore europeo.
Quanto a Waring, il britannico dopo aver fatto registrare, nel secondo round, il record del percorso (con un 61, -11, bogey free con un eagle e nove birdie), nel terzo ha trovato un solo birdie, con due bogey. E adesso dovrà guardarsi le spalle non solo da Norgaard, ma anche da un altro danese, Thorbjorn Olesen, 3/o con 201 (-15) al fianco dello svedese Sebastian Soderberg e di due big come l'irlandese Shane Lowry, campione Major, e dell'inglese Tommy Fleetwood, che questa gara l'ha fatta sua sia nel 2017 che nel 2018. Con Laporta, in 7/a posizione ecco inoltre Tyrrell Hatton (a segno nel 2021), Ugo Coussaud, Thomas Detry, Robert MacIntyre e Nicolai Hojgaard. Più indietro il nordirlandese Rory McIlroy, numero 3 al mondo e in testa alla Race to Dubai, 13/o con 203 (-13). (ANSA).