L'energia nucleare è destinata a
raggiungere un livello record nel 2025, rappresentando quasi il
10% della produzione elettrica globale. Secondo i dati
dell'Agenzia internazionale per l'energia, 70 gigawatt di nuova
capacità di generazione sono in costruzione in tutto il mondo,
uno dei livelli più alti degli ultimi 30 anni. E stando alle
previsioni, l'elettricità prodotta dal nucleare raggiungerà
quest'anno i 2.900 terawattora.
Il direttore esecutivo dell'Agenzia, Fatih Birol ha detto
all'Afp che si tratta di una "nuova era per l'energia nucleare",
spiegando che la spinta è arrivata dalla domanda di tecnologie
di alimentazione come l'intelligenza artificiale e i data
center.
La crescita è stata guidata dalla Cina: dei 52 reattori in
costruzione in tutto il mondo dal 2017, 25 sono di progettazione
cinese. D'altro canto, paesi come gli Stati Uniti e la Francia
stanno rallentando a causa degli elevati costi di sviluppo delle
centrali elettriche. "La geografia globale dell'industria
nucleare sta cambiando", ha sottolineato Birol, ricordando che
in passato, "dal 1970, l'industria nucleare mondiale è stata
invece guidata dagli Stati Uniti e dall'Europa". In Europa,
negli anni '90, il 35% dell'elettricità proveniva dall'energia
nucleare, oggi è inferiore al 25% e tra dieci anni sarà
inferiore al 15%. Dati simili a quelli degli Stati Uniti.
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