Gli Stati Uniti e la Cina hanno
concordato ieri alla Cop29 di Baku di accelerare l'azione per
tagliare le emissioni di metano e degli altri gas serra diversi
dalla Co2 (idrofluorocarburi, biossido di azoto, ozono), che
sono causa del 50% del cambiamento climatico, ma ricevono di
gran lunga meno attenzione. E' quanto è emerso ieri da un summit
alla Cop29 di Baku fra le delegazioni di Stati Uniti, Cina e
Azerbaigian, come riferisce il sito del Dipartimento di Stato
Usa.
Al summit di Baku, americani, cinesi e i padroni di casa
azeri hanno annunciato che oltre due miliardi di dollari di
finanziamenti sono stati concessi a livello internazionale negli
ultimi tre anni per combattere i gas climalteranti non-Co2, e
miliardi di ulteriori investimenti sono stati stanziati.
Usa e Cina si sono impegnati ad adottare nuove politiche e
regole per ridurre le emissioni di metano dai settori del
petrolio, del gas e delle discariche di rifiuti. I due stati
hanno annunciato il lancio della prima valutazione del biossido
di azoto, che dimostri che le emissioni globali di Co2 possono
essere ridotte del 40%. Infine, si sono impegnati a compiere
nuovi sforzi per tracciare e ridurre gli impatti sul clima
dell'ozono troposferico, il terzo maggior contributore al
cambiamento climatico.
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