Numeri da record nel 2024 per la
certificazione di gestione forestale sostenibile. Sono saliti a
1.061.059,26 gli ettari di superficie Pefc (il Programma di
valutazione degli schemi di certificazione forestale) in
crescita dell'8,2% sul 2023 e a 236 le nuove aziende che hanno
ottenuto la certificazione di Catena di custodia Pefc e che,
sommate a quelle degli anni precedenti, raggiungono un totale di
1.585 (+16,8% sul 2023). Il podio per la maggiore superficie
forestale certificata è occupato da Trentino Alto Adige,
Friuli-Venezia Giulia e Piemonte, per numero di aziende
certificate si conferma capolista il Veneto seguito da Lombardia
e Trentino Alto Adige.
Sono i dati emersi dal Rapporto annuale del Pefc Italia, ente
promotore della certificazione della buona gestione del
patrimonio forestale. Attualmente, spiega l'associazione, sono
14 le regioni italiane con almeno una foresta certificata, con
il Trentino Alto Adige che si posiziona in cima alla classifica
per la vastità di superficie certificata.
L'edilizia e il packaging in legno si affermano come settori
trainanti, con una crescita di rilievo nelle categorie della
pannellistica, segheria e legno lamellare, spiega Pefc Italia.
Una caratteristica peculiare della certificazione Pefc è quella
di gruppo di produttori, un vantaggio a favore delle piccole
aziende che possono dunque accedervi "unendo le forze". Nel
2024, il 53,4% delle nuove aziende ha aderito a questa modalità,
sottolineando l'attenzione di Pefc verso i piccoli proprietari
forestali e le Pmi.
Sono 1.585 in totale le aziende certificate nel 2024,
suddivise in 37 categorie su cui primeggiano pannelli (+26,6%),
segherie (+16%) e legno lamellare (+28,7%), con significativi
incrementi anche in carpenteria (+43%), pavimenti (+40%) e
infissi (+71%).
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