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ANSAcom - In collaborazione con Heineken
Arrivare a zero emissioni nette in produzione entro il 2030 e raggiungere la carbon neutrality sulla catena del valore entro il 2040. Sono gli obiettivi sul fronte della sostenibilità di Heineken che da oltre dieci anni lavora su questo tema con un impegno concreto verso l'ambiente e i territori, anche con il suo programma "Brew a Better World 2030".
"Il futuro della birra sarà sempre più sostenibile - ha osservato Alexander Koch, Ad di Heineken Italia durante la conferenza stampa sui 50 anni di produzione dell'azienda in Italia -. Fino a qualche anno fa la sostenibilità poteva esssete vista come un ostacolo da alcune aziende ma per noi non è solo una casella su cui fare una croce, qualcosa di importante. È un lavoro complicato ma per noi molto importante e di responsabilità".
Già oggi il 100% dell'energia elettrica utilizzata in produzione proviene da fonti rinnovabili. Inoltre, i birrifici Heineken hanno ridotto dal 2010 al 2023 del 72% le emissioni di CO2 (-13% sul 2022). Dall'avvio del proprio percorso nel 2010 al 2023, il Gruppo ha ridotto del 57% i consumi di acqua per ettolitro di birra prodotta, con un totale di 12,8 milioni di ettolitri risparmiati. Solo nel 2023 l'azienda ha tagliato 3,8 milioni di ettolitri di acqua nei suoi 4 birrifici (-13% sul 2022). I quattro birrifici di Heineken in Italia si confermano nel 2023 eccellenze green del tessuto produttivo del Gruppo in Europa.
Nel birrificio di Comun Nuovo, in provincia di Bergamo, il miglioramento dell'efficienza produttiva ha permesso di risparmiare in un anno emissioni di CO2 equivalenti a quelle assorbite da un bosco di oltre 256 ettari e l'equivalente in acqua di 64 piscine olimpioniche. Massafra, in provincia di Taranto, è il terzo birrificio al mondo e primo in Italia per produzione di energia fotovoltaica e numero di pannelli solari installati.
Pollein, in provincia di Aosta, specializzato nella produzione di lattine, ha tagliato di 190 tonnellate le emissioni di CO2 e di 65mila ettolitri il consumo idrico. Assemini, in provincia di Cagliari, cuore pulsante di Ichnusa, ha rilanciato il vuoto a rendere in Sardegna, grazie a bottiglie speciali progettate per durare fino a 20 anni.
ANSAcom - In collaborazione con Heineken
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