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ANSAcom - In collaborazione con Regione Valle d’Aosta
E' tutto pronto a Cogne per accogliere la tappa di Coppa del Mondo di sci di fondo. Per la celebre località valdostana è una "ripartenza" dopo l'ondata di acqua e fango che ha devastato il suo territorio l'estate scorsa. La comunità 'cogneintse' ha saputo rialzarsi e ora si appresta ad ospitare uno dei principali eventi dello sci nordico dell'arco alpino. Le squadre degli atleti arriveranno a Cogne mercoledì 29 gennaio, il giorno seguente ci saranno gli allenamenti in pista. Dal 31 gennaio al 2 febbraio sono previste tre gare, due in passo alternato e una in skating per il settore femminile e quello maschile, per un totale di sei prove. Le gare in tecnica classica si svolgeranno nelle prime due giornate sull’anello di 1,33 chilometri, domenica il programma si chiuderà con l’individuale in skating sulla distanza di 10 chilometri (tre giri dell’anello da 3,33 km), con partenza a intervalli. Per aumentare lo spettacolo sono state apportate varie modifiche ai tracciati: invertite partenza e arrivo, invertito il senso di percorrenza che diventa orario, cambiati anche alcuni tratti. In pista saranno impegnati i migliori atleti del circuito mondiale, dai norvegesi Johannes Klaebo e Harald Amundsen fino all'azzurro Federico Pellegrino (che a Cogne nel 2019 ha firmato una fantastica doppietta in Coppa del Mondo con Francesco De Fabiani). ''E' per noi un grande onore - spiega il sindaco Franco Allera - ospitare la Coppa del mondo. Non è la prima volta che lo facciamo, ma questa volta per noi è un motivo di orgoglio in più. E' la coppa della ripartenza dopo l'alluvione di fine giugno dello scorso anno'. Abbiamo accettato la sfida in un momento in cui non avevano neppure più l'impianto di innevamento artificiale distrutto dall'alluvione. E grazie all'aiuto di tutti oggi siamo qui, pronti. Ora è il momento della ripartenza''. L'assessore regionale allo sport, Giulio Grosjacques, evidenzia: ''Questo 2025 parte all'insegna dei grandi eventi sportivi, questa Coppa del mondo è arrivata in maniera inaspettata, ma ha trovato tutti gli attori pronti per ospitarla''. Infine per il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, si tratta di un evento ''sportivo di portata internazionale, ma è anche un evento sociale''.
ANSAcom - In collaborazione con Regione Valle d’Aosta
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