Con il progetto "Terra
dell'altrove", c'è anche Aliano (Matera), paese del confino di
Carlo Levi, tra le dieci finaliste per la selezione della città
Capitale italiana della Cultura 2027. Lo ha comunicato il
Ministero della Cultura che ha reso noto i dieci dossier scelti
(sui 17 presentati) dalla giuria presieduta da Davide Maria
Desario.
Oltre ad Aliano, le dieci città finaliste sono Alberobello
(Bari), Brindisi, Gallipoli (Lecce), La Spezia, Pompei (Napoli),
Pordenone, Reggio Calabria, Sant'Andrea di Conza (Avellino) e
Savona.
Nel comunicato del Mic è messo in evidenza che "le finaliste
verranno convocate per le audizioni pubbliche il 25 e 26
febbraio 2025. Sarà l'occasione per ogni candidata di illustrare
nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno
valutarli. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata
di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del
progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla
giuria. La proclamazione della Capitale italiana della Cultura
si terrà entro il 28 marzo 2025. Alla città vincitrice verrà
assegnato un contributo finanziario di un milione di euro per
realizzare le iniziative e gli obiettivi delineati nel progetto
di candidatura".
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