(v. "Catanzaro, normalizzata da stamane..." delle 10.06)
"Finalmente si ristabilisce la
verità sulla crisi idrica che affligge Catanzaro da decenni.
Devo dare atto al presidente di Sorical, l'avvocato Cataldo
Calabretta, di grande onestà intellettuale, quando dice che
scontiamo anni di ritardi e di mancati investimenti o
investimenti fatti male. E anche quando dice che la condotta del
Santa Domenica, oggetto di sistematiche rotture, è vecchia di 60
anni e che in tutto questo tempo poco è stato fatto per metterla
in sicurezza". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Catanzaro,
Nicola Fiorita.
"Dovrebbero recitare il mea culpa - aggiunge Fiorita - tutti
coloro che negli ultimi vent'anni, di qualsiasi colore politico
e ai vari livelli di responsabilità, Regione, Sorical e Comune
per quanto riguarda la rete interna, hanno trascurato un aspetto
fondamentale per la vita dei cittadini. Ora, dopo avere superato
l'ennesima crisi, raddoppieremo il pressing su Sorical, ma anche
una leale collaborazione, perché gli investimenti previsti
vengano realizzati rispettando i cronoprogrammi".
"La nostra rabbia - dice ancora il sindaco di Catanzaro - non ci
impedisce di essere collaborativi perché di mezzo c'è un diritto
fondamentale dei cittadini. Saremo anche molto vigili nella fase
di transizione che porterà tra qualche mese la Sorical a gestire
interamente il sistema idrico del capoluogo".
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