Un incendio di
probabile natura dolosa ha distrutto due furgoni ai Laghi di
Sibari, a Cassano allo Ionio. I due mezzi erano di proprietà di
un giovane vivaista e giardiniere. L'incendio segue solo di
qualche giorno un altro rogo che nei giorni scorsi aveva
distrutto una barca, in quale caso di probabile natura
accidentale.
Sull'incendio dei furgoni della notte scorsa, indagano i
carabinieri della Compagnia di Cassano che, pur non escludendo
alcuna pista, propendono per quella dolosa. Il rogo è divampato
ieri sera intorno alle 22 distruggendo in poco tempo i due
mezzi. Sul posto sono intervenuti, oltre ai carabinieri, anche i
vigili del fuoco del distaccamento di Trebisacce che hanno
lavorato a lungo per domare le fiamme ed evitare che si
propagasse ad altre strutture e veicoli vicini.
Immediata la solidarietà e la vicinanza del sindaco di
Cassano Gianni Papasso all'imprenditore. "Questo grave atto - ha
affermato - segue il rogo di una barca avvenuto solo pochi
giorni prima, che, per fortuna, si presuppone sia stato causato
da un incidente. Tuttavia, non possiamo ignorare che questi
episodi alimentano un clima di tensione e insicurezza, arrecando
danno non solo agli imprenditori ma a tutta la comunità. Esprimo
la mia ferma condanna e solidarietà al giovane imprenditore
colpito sottolineando che i Laghi, in primis, devono
rappresentare un volano di sviluppo per il nostro territorio,
non possono essere teatro di malefatte e intimidazioni. Basta,
una volta per tutte, alla cultura mafiosa della violenza e
dell'intimidazione".
Dopo l'incendio, AssoLaghi ha deciso di convocare con urgenza
una seduta ad hoc del comitato direttivo, invitando ai lavori
anche i rappresentanti istituzionali del territorio. "Quanto
accaduto - è scritto in una nota diramata dal presidente
dell'associazione Laghi di Sibari Luigi Guaragna - viene
condannato con forza e fermezza, esprimendo al contempo
vicinanza e solidarietà agli stimati imprenditori vittime di
tanta barbarie: la legalità è un valore imprescindibile e va
tutelata senza incertezze".
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