Assumere 1.500 persone nei prossimi
tre anni in Campania creando nuove competenze tecniche e
manageriali nel settore delle grandi infrastrutture, nell'ambito
del programma di formazione e occupazione 'Cantiere Lavoro
Italia' che prevede l'assunzione di 10mila persone in Italia
entro il 2026, di cui l'80% nel Sud. È con questa finalità che
oggi è stato firmato a Napoli il Protocollo di Intesa tra il
presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e
l'amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini.
L'accordo segue i due protocolli già firmati da Webuild con
la stessa finalità con Regione Sicilia e Regione Calabria a
novembre 2023.
Con 'Cantiere Lavoro Italia', l'iniziativa lanciata a
novembre scorso, Webuild ha già assunto ad oggi 2.800 persone in
Italia, di cui 570 nei cantieri campani, "confermando - è stato
sottolineato nel corso dell'iniziativa - la capacità del Gruppo
di creare occupazione e formare risorse nel settore grazie anche
alle attività svolte dalle proprie scuole di formazione".
Nel solo 2024 Webuild prevede di assumere 2.500 donne e
uomini in Italia, per l'80% al Sud, di cui 1.000 provenienti
proprio dalle scuole del Gruppo. Le attività formative di
Webuild in Campania, realizzate in collaborazione con la Regione
Campania, comprendono l'attivazione di un Centro per la
formazione di base che avrà sede a Caserta e di un Centro di
Addestramento Avanzato per la formazione specialistica ad Apice
(Benevento). Lo scorso maggio sono partite le attività formative
con l'erogazione del primo corso per addetti multifunzione Tbm
(le grandi talpe che permettono la totale meccanizzazione dello
scavo delle gallerie). Questo centro, dal mese di settembre, si
avvarrà anche del laboratorio formativo di Bovino (Foggia), dove
si trova uno dei cantieri dell'AV/AC Napoli-Bari in costruzione,
in cui è stato installato anche il simulatore Tbm che fornisce
un ambiente realistico per l'addestramento in sicurezza degli
operatori destinati allo scavo di gallerie.
Nel Centro di addestramento il gruppo formerà oltre 300
persone all'anno al fine di soddisfare i fabbisogni dei numerosi
cantieri attivi nella regione. L'iniziativa presentata oggi è
rivolta ai giovani campani, a neolaureati e a tutti coloro che
sono attualmente in stato di disoccupazione e desiderano
intraprendere un percorso di riqualificazione. Ai partecipanti
Webuild offre un contratto già dalla fase di formazione e vitto
e alloggio gratuiti nella fase di specializzazione. Nell'anno
scolastico 2023-2024 Webuild ha inoltre coinvolto 120 studenti
campani erogando quasi 4.800 ore di formazione e Project Work
all'interno del Programma Build Up (PCTO - ex alternanza scuola
lavoro), rivolto agli Istituti Tecnici CAT, Meccatronici e con
indirizzo Geotecnico del territorio italiano. Webuild collabora
con i principali atenei campani: l'Università degli Studi di
Salerno e l'Università degli Studi di Napoli Federico II si sono
aggiudicate un contributo per il finanziamento di una borsa di
Dottorato di ricerca sui temi dell'Innovazione e della
digitalizzazione nelle infrastrutture nell'ambito delle ultime
due edizioni del concorso "call for ideas" del Premio Alberto
Giovannini. Negli stessi atenei e presso l'Università degli
studi del Sannio, Webuild ha partecipato inoltre a diverse
occasioni di incontro, orientamento e selezione con gli studenti
di ingegneria incontrando, solo nel primo semestre 2024, più di
500 persone. Webuild è attualmente impegnata in Campania in 9
progetti che riguardano il potenziamento della mobilità urbana
di Napoli, la realizzazione dell'alta velocità tra
Salerno-Reggio Calabria per la tratta compresa tra Battipaglia e
Romagnano, e la costruzione dell'alta velocità tra Napoli e
Bari, una infrastruttura di mobilità strategica per l'intero Sud
Italia che a regime consentirà di ridurre le distanze tra
Campania, Puglia, Lazio e il resto del centro-nord Italia e di
collegare il Paese sul versante Est/Ovest.
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