"Cosa pensano gli adolescenti di
questo mondo rotto? A cosa serve la scuola? La scuola ha bisogno
del teatro?" Queste, e altre le questioni, trattate nel libro
"La non scuola di Marco Martinelli- tracce a voci intorno ad
Aristofane a Pompei" (Luca Sossella editore) della giornalista e
insegnante Francesca Saturnino. Il testo sarà presentato lunedì
20 gennaio alle 18 presso la Sala Caratteri di Foqus ai
Quartieri Spagnoli.
Presenti, oltre l'autrice, il regista ravennate Marco
Martinelli, la direttrice di Foqus Rachele Furfaro. Il dibattito
sarà moderato dalla giornalista Bianca De Fazio.
Il libro nasce dall'esperienza di osservazione dell'autrice
della pratica della non-scuola di Marco Martinelli che, dopo
quasi vent'anni dall'esperienza di Arrevuoto, è tornato a Napoli
per dirigere un gruppo di adolescenti per la «messa in vita» dei
testi Aristofane nel progetto "Sogno di volare" al Parco
Archeologico di Pompei.
Francesca Saturnino ha raccontato questo processo dall'interno,
dal punto di vista di insegnante e giornalista, dialogando con i
ragazzi coinvolti, studiosi, artisti che si occupano di teatro,
pedagogia, scuola: Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Rachele
Furfaro, Franco Lorenzoni, Enzo Moscato, Linda Dalisi, Davide
Iodice, Gennaro Carillo.
Questo coro di voci parla di noi: della fragilità, della poesia
dell'adolescenza, dell'importanza della scuola nel processo
culturale, della funzione rivoluzionaria e politica del rito del
teatro.
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