Va ai domiciliari Rosario Ciro
Mazio, il ventunenne fermato lo scorso ottobre dai carabinieri a
Napoli dopo essere stato trovato in possesso di una pistola con
matricola cancellata pronta a sparare.
Difeso dall'avvocato Fabrizio De Maio, del foro di Lagonegro,
il giovane, già condannato nel marzo 2024 per i reati di porto e
ricettazione di armi clandestine, è ritenuto dagli inquirenti
legato a un contesto criminale ad elevata pericolosità, il clan
Buonerba.
ll gip del Tribunale di Napoli, al termine del giudizio
abbreviato svolto ieri, ha accolto le argomentazioni
dell'avvocato De Maio e condannato il pregiudicato a un anno,
quattro mesi e dieci giorni di reclusione. La Procura aveva
chiesto al giudice quattro anni e otto mesi di carcere.
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