Il grande cuore di Napoli non ha
tradito neanche questa volta. Oltre 80.000 euro raccolti e
donazioni in aumento perché mai chiuse, per la 12^ Fondazione
Telethon Walk Of Life, la manifestazione podistica, competitiva
e non, organizzata da Fondazione Telethon Ets con la
collaborazione di Napoli Running e con il patrocinio del Comune
di Napoli, che ha animato il lungomare di Napoli in un tripudio
di maglie arancioni per la ricerca sulle malattie genetiche.
In tantissimi al via, oltre 4mila tra gara agonistica e non
competitiva di 9.9 km, e passeggiata di 3 km. Il crono finale ha
arriso in campo maschile ad Andrii Chukhraiuk (Marathon club
Isola d'Ischia) in 34'14" e a Filomena Palomba (Caivano Runners)
in 38'43", ma per una volta il cronometro ha lasciato il passo
al cuore.
"Correre per Telethon - dicono entrambi - è sempre una
grandissima emozione. Vincere in una gara come questa è un
qualcosa che non si dimentica facilmente". Chukhraiuk arriva da
Ischia, isola particolarmente presente quest'anno a Rotonda
Diaz. "Siamo in tanti - continua il vincitore - un po' per il
richiamo del running, un po' per quello di Telethon". Per
Filomena Palomba "E' la quarta volta per me ai nastri di
partenza di questa gara. Lo scorso anno vinse mia sorella. La
coppa resta in famiglia".
Podio maschile completato da Alessandro D'Ambrosio (Collana
Marathon Napoli, 34'23") ed Enrico Iorio (Atò. Marano, 34'29"),
al femminile da Francesca Migliaccio (Marathon Club Isola
d'Ischia, 41'59") e Vincenza Della Rocca (Caracciolo Runners,
43'58").
Al via anche Gianni Sasso, maratoneta senza una gamba in
preparazione per il record dei 10 km su strada dopo aver
presentato la sua mostra sul Cammino di Santiago, e, nella
passeggiata non competitiva, aperta dalle tammorre e da musica,
il direttore del Tigem, il centro di ricerca Telethon di
Pozzuoli Alberto Auricchio.
"E' stata una manifestazione nella quale, al di là della
raccolta fondi per Fondazione Telethon - le parole del
coordinatore Francesco Lettieri - ha colpito la grande
partecipazione di piazza. In tantissimi si sono iscritti
stamane, in tantissimi hanno confermato la loro iscrizione con
la presenza quando spesso alla donazione non segue la
partecipazione concreta in strada. Questo non fa altro che
essere da sprono ad una iniziativa che abbiamo voluto fortemente
che proseguisse a Napoli come la Walk of Life ormai alla
dodicesima edizione".
A guidare la partenza della passeggiata non competitiva il
ricordo di tre ragazzi che non sono più tra noi: "Giuseppe,
Davide e Lorenzo, che hanno partecipato alla Walk of Life negli
anni scorsi - continua Lettieri - ma che ora ci guardano da
lassù". Testimonial della giornata l'olimpionico Patrizio Oliva
che non ha fatto mancare il suo sostegno come ambassador alla
manifestazione: "Walk of life è la logica sintesi dello sport
che promuove l'agonismo ed il sociale attraverso la generosità
per Telethon. Lo sport deve dare un esempio. Non solo come
momento agonistico a 360 gradi ma anche come strumento sociale
per l'inclusione e l'integrazione; educativo e formativo per i
giovani, ma di grande attenzione alla salute come lotta a
diverse patologie mediche".
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