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In evidenza
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In collaborazione con GORI Informa
Trasformare gli
impianti di depurazione in Fabbriche Verdi, grazie ad interventi
innovativi che consentono di realizzare una vera e propria
rivoluzione sostenibile nell'ambito del processo depurativo. È
questo il nuovo obiettivo su cui sono al lavoro Gori ed Ente
Idrico Campano attraverso il programma Rinascita Verde, che
comprende anche gli interventi in atto presso i depuratori
comprensoriali di Nocera Superiore e Scafati, di cui Ente Idrico
Campano è soggetto attuatore e Gori è soggetto attuatore
delegato.
Il progetto per Nocera Superiore - si legge in una nota - si è
classificato al primo posto nella graduatoria del bando PNRR
'Economia Circolare' del Ministero dell'Ambiente e della
Sicurezza Energetica, ottenendo un finanziamento complessivo di
9.837.000,00 euro. Esso prevede, in particolare, la
valorizzazione energetica dei fanghi con produzione di
biogas/biometano e la generazione di energia da fonti
rinnovabili, contribuendo ad una gestione sempre più attenta e
sostenibile delle risorse ambientali. Grazie a questi interventi
sarà possibile, tra le altre cose, ridurre del 40% la quantità
di fanghi smaltiti, diminuendo l'impatto sul territorio e
favorendo una gestione più efficiente dei rifiuti. In
particolare, con le innovazioni introdotte si ridurranno le
emissioni di CO₂ equivalente/anno di oltre 3.000 tonnellate.
Anche il progetto per il depuratore di Scafati è finanziato dal
MASE, essendo risultato tra i vincitori del bando, per un
importo di circa 8 milioni di euro. Esso prevede la
realizzazione di una piattaforma centralizzata di trattamento e
valorizzazione dei fanghi sia autoprodotti che esterni, con il
potenziamento della digestione anaerobica e la massimizzazione
della produzione di biogas, oltre alla realizzazione di un parco
fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonti
rinnovabili.
L' obiettivo finale degli interventi sarà, tra gli altri, la
riduzione del 60% dei fanghi smaltiti e la produzione di circa
1.300.000 metri cubi annui di biogas da convertire in energia
elettrica, per una riduzione totale delle emissioni di circa
10.000 tonnellate di CO₂ equivalenti/anno. Queste importanti
trasformazioni si inseriscono perfettamente nell'ambito degli
obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals
- SDG) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare per
quanto riguarda SDG 6 'Acqua pulita e servizi
igienico-sanitari', SDG 7 'Energia pulita e accessibile' e SDG
13 'Lotta contro il cambiamento climatico'. (ANSA)
In collaborazione con GORI Informa
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