A poche settimane dall'inizio delle
lezioni il problema del caro affitti ritorna e peggiora, con un
aumento dei prezzi a Roma del 19%, lasciando gli studenti in
balia della speculazione. A dirlo sono gli studenti di Cambiare
rotta che hanno manifestato stamane davanti a Lazio Disco.
"I prezzi - lamentano - arrivano fino a a 800 euro a stanza, gli
studenti fuori sede vengono buttati fuori dalle loro case per
essere convertite in air BnB in vista del Giubileo, le borse e i
posti in studentati non sono abbastanza.
Nonostante le scorse mobilitazioni che ci avevano portato anche
ad un incontro con la Regione in cui tante parole vuote erano
state spese, le istituzioni continuano a non tutelare gli
studenti. Per questo siamo tornati sotto Disco Lazio
rinominandolo con un nome che riteniamo più appropriato: Ente
regionale per la DIfesa di Speculatori e Costruttori".
I giovani tornano a porre una serie di rivendicazioni: più
studentati pubblici accessibili e borse di studio, la modifica
dei criteri di accesso di reddito e merito necessari per le
borse di studio, un tetto massimo agli affitti privati,
trasporti pubblici e gratuiti di qualità.
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