"Garantire posti letto agli studenti
significa dare concreta attuazione al diritto allo studio,
pilastro fondamentale per consentire a tutti i giovani,
indipendentemente dalle loro condizioni economiche, di costruire
il proprio futuro. Offrire alloggi accessibili non vuol dire
solo sostenere il loro percorso formativo, ma anche favorire una
società più giusta e competitiva, in cui talento e impegno
possano davvero fare la differenza".
È quanto scrive il ministro dell'Università e della Ricerca,
Anna Maria Bernini, in una lettera inviata a tutti i sindaci
d'Italia per coinvolgere i Comuni nel Bando Housing Pnrr. La
lettera fa seguito all'appello rivolto nei giorni scorsi a Enti
locali e Università a fronte della scarsa partecipazione di
questi soggetti al bando. Nel testo, il ministro evidenzia la
possibilità per gli Enti locali di avvalersi della
collaborazione sia della struttura commissariale istituita al
Mur, sia di Cassa Depositi e Prestiti che sostiene il Mur nella
gestione del bando.
"Nuovi alloggi per gli universitari non significa solo dare
l'opportunità ai nostri giovani di partecipare al percorso di
studio che ritengono più adatto. Vuol dire anche investire nelle
nostre realtà territoriali, migliorandole sotto il profilo
sociale ed economico, aumentandone l'attrattività grazie a
un'azione di riqualificazione urbana", aggiunge Bernini,
ricordando che "il Governo, con la rinegoziazione del Pnrr, ha
fortemente voluto che questa possibilità fosse riconosciuta
anche al settore pubblico. Quindi, possono candidarsi anche i
Comuni e le società partecipate".
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