L’autunno entra nel vivo. E il cioccolato è da sempre uno dei comfort food preferiti dagli italiani, per concedersi una coccola quando il freddo si fa più pungente o - per i più metereopatici - per risollevare l’umore buttato giù dal maltempo. Non è un caso, del resto, se alcuni tra i più importanti eventi dedicati al cioccolato si svolgano, in diverse regioni italiane, proprio nel corso dei mesi autunnali. Deliveroo, in collaborazione con SWG ha realizzato una ricerca sul rapporto tra gli italiani e il cioccolato. In quanti lo amano? Qual è la tipologia preferita? E quand’è il momento perfetto per mangiarlo? Anzitutto, i risultati rivelano che il cioccolato rappresenta un componente importante della dieta degli italiani: 3 italiani su 4 dichiarano infatti di consumarlo abitualmente e per il 46% ogni occasione è giusta per mangiarlo. Tra questi, le donne e gli under 34 sono i più assidui. Le percentuali più alte tra chi afferma di mangiare il cioccolato più volte alla settimana si registrano proprio tra le donne (32%) e tra i giovani tra i 18 e 34 anni (32%). Ma cosa rappresenta? Per la maggioranza assoluta degli intervistati (51%) è una coccola, con una percentuale che sale al 57% nel caso dei consumatori over 64. Per il 30% è un momento di gioia. Ancora più interessante è notare come i consumatori più assidui di cioccolato abbiano dichiarato di provare emozioni come speranza, allegria e gioia in misura maggiore rispetto a chi non consuma cioccolato. Allo stesso modo, proprio chi consuma cioccolato raramente o mai ha dichiarato di provare emozioni legate alla rabbia e al disgusto più di quanto hanno dichiarato di fare chi, invece, consuma cioccolato. In ogni caso, tra le emozioni legate al consumo di cioccolato non si può escludere l’amore: nel caso in cui in dispensa ne resti un solo pezzo gli italiani lo condividerebbero anzitutto con il marito o la moglie (45%), con la mamma (24%) o con il papà (15%). Commenta il dott. Michelangelo Giampietro - Specialista in Scienza dell’alimentazione: “Il senso di gratificazione e appagamento, ovvero di benessere psicologico, che si prova quando ci si concede, anche abitualmente ma sempre senza esagerare, un buon cioccolato, è dovuto, in parte, ad alcuni composti contenuti nel cacao (come teobromina, feniletilamina e, anandamide, ecc.). A tali componenti sono attribuite le capacità di migliorare la percezione soggettiva di benessere e di piacere, l’umore e le funzioni cognitive, proprio in virtù del loro effetto su alcuni neurotrasmettitori come serotonina ed endorfine. Del resto, la componente dolce in generale genera una sensazione di benessere riportandoci a ricordi di infanzia.”.
Riguardo alle tipologie gli intervistati hanno pochi dubbi: i formati preferiti sono le intramontabili tavolette (67%), i classici cioccolatini (61%) e la crema da spalmare (51%). Per quanto riguarda il delivery, i prodotti al cioccolato più ordinati sulla piattaforma sono i donut al cioccolato, il milkshake al cioccolato e la torta al cioccolato. Pochi dubbi anche nella sfida tra cioccolato fondente e al latte: secondo SWG il primo ha la meglio sul secondo con il 48% contro il 21%.
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