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Toyota Mega Cruiser storico rivale giapponese dell'Hummer H1

Toyota Mega Cruiser storico rivale giapponese dell'Hummer H1

Collezionisti ora interessati perchè prodotto in 3mila unità

ROMA, 25 luglio 2024, 12:42

Redazione ANSA

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Per le Forze di Autodifesa Terrestre del Giappone e gli appassionati nipponici di fuoristrada era il 'Megakurūzā'. Per gli occidentali e soprattutto per i numerosi collezionisti di super off-road è l'iconico Toyota Mega Cruiser, noto anche come l'Hummer H1 del Paese del Sol Levante.

 

 


    L'attenzione su questo modello, prodotto tra il 1995 e il 2001 in quantità molto più limitate rispetto al rivale Usa (circa 3.000 unità contro i circa 12.000 Humvee) si è riaccesa di recente quando alle aste specializzate alcuni esemplari della rara versione civile (solo 13 unità di cui 12 con guida a sinistra) hanno raggiunto e superato quotazioni degne di una supercar.
    Quella che è in atto - riferiscono i media specializzati in veicoli storici - è una vera caccia al Mega Cruiser ex militare, che (riporta il sito Car And Bids) si può acquistare per circa 30mila dollari, evidentemente in condizioni che richiedono un ripristino totale. Per contro lo stesso Car And Bids propone un Mega Cruiser con guida a sinistra in versione civile e completamente restaurato a 310mila dollari.
    Originariamente sviluppato da Toyota come veicolo da trasporto di fanteria ad alta mobilità per l'esercito giapponese (che lo utilizza ancora) il Mega Cruiser venne proposto anche per uso civile nel gennaio 1996, cioè un anno dopo quello in divisa mimetica.
    In quanto capace di superare percorsi estremamente accidentati, il Mega Cruiser 'civile' venne destinato in Giappone ai servizi di emergenze e ambulanza e per impieghi professonali su aree non edificate.
    La sua diffusione in patria fu però limitata anche perché la sua larghezza (2.170 mm) contrastava con le dimensioni delle strade delle città giapponesi, compresi i centri agricoli minori.
    Il Toyota Mega Cruiser era davvero un 4x4 extra-large, con un passo di 3.390 mm, 5.000 mm di lunghezza e 2.105 mm di altezza.
    La versione chiusa poteva ospitare sei persone ma molti degli esemplari 'civili' utilizzavano du sedili singoli posteriormente al posto delle panchette longitudinali.
    Sotto al cofano - che si apriva completamente come nelle auto sportive degli Anni '60 - Mega Cruiser proponeva un turbodiesel 15B-T a 4 cilindri in linea da 4,1 litri con iniezione diretta con intercooler in grado di produrre 155 Cv.
    Il suo layout meccanico prevedeva esclusivamente la trazione integrale permanente, una trasmissione automatica Aisin-Warner a 4 velocità con controllo di blocco del convertitore di coppia e una trasmissione secondaria con bloccaggio del differenziale centrale a 2 velocità.
    La sospensione era davanti e dietro del tipo a barra di torsione con doppio braccio oscillante, combinata con un sistema di trasmissione con riduzione al mozzo con ingranaggi inseriti tra l'albero motore e gli assi. Il risultato era un'altezza libera da terra di ben 420 mm.

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