Ben 240 Ducati Official Club presenti, quasi 1.300 experience vissute in tre giorni tra la pista, l’off-road e su strada, 52 talk tematici, 12 televisioni e servizi di streaming online internazionali che hanno trasmesso la diretta della Lenovo Race of Champions nel loro palinsesto. Il World Ducati Week 2024, che si è appena concluso a Misano Adriatico, non è stata solo l’edizione più partecipata di sempre, con ben 96mila presenze in tre giorni, ma anche quella che ha consentito ai partecipanti di vivere un'esperienza immersiva a 360° per poter assaporare appieno il mondo della rossa di Borgo Panigale.
Tantissime, infatti, le attività e le opportunità che hanno reso unico questo WDW2024. Incontri e sessioni di autografi con i piloti Ducati, corsi di guida e test ride su strada, hot laps e test drive su Lamborghini, Ducati talk, esibizioni di stuntmen, attività e turni in pista. Nel paddock le diverse aree tematiche sono riuscite a rappresentare tutte le anime del mondo Ducati con molte iniziative e l’esposizione dei modelli che compongono la gamma (Adrenaline & Fun, Travel & Adventure e Lifestyle). Al WDW2024 la storia ha preso vita attraverso la mostra dedicata ai 30 anni della 916, i cui proprietari sono stati protagonisti di una parata guidata dagli eroi Troy Bayliss e Carl Fogarty.
A rappresentare, invece, il nuovo capitolo di Ducati nel motocross, la prima esposizione al pubblico dei prototipi Desmo450 MX e la presenza dei piloti Tony Cairoli e Alessandro Lupino. L'area più affollata del paddock è stata senza dubbio la "New Panigale V4 Sphere", in cui la casa di Borgo Panigale ha mostrato in esclusiva per i partecipanti all’evento la Panigale V4, settima generazione delle supersportive Ducati, presentata al mondo il giorno prima dell’evento con l’episodio della Ducati World Première. All’interno della sfera la nuova Panigale V4 è stata esposta nella tipica colorazione Rosso Ducati e nel corso di tutti e tre i giorni si sono susseguiti approfondimenti tecnici sulla moto e sul suo sviluppo.
Ai tanti tifosi presenti a Misano per assistere alla Lenovo Race of Champions si sono aggiunti 687.000 spettatori che si sono collegati da casa al live-streaming sul canale YouTube di Ducati e sulla pagina Facebook di MotoGP.com. Non solo: 12 televisioni e servizi di streaming online internazionali hanno trasmesso la gara all’interno del loro palinsesto, rendendo di fatto la Lenovo Race of Champions un evento globale. Protagonisti indiscussi dei tre giorni sono stati i 240 Ducati Official Club presenti all’evento che hanno animato il WDW per tutta la sua durata. Anche grazie al loro contributo la parata dei Ducatisti del venerdì, tra i momenti indimenticabili di questa edizione.
La più grande parata di sempre ha visto sfilare tantissime moto, che hanno riempito il circuito per poi sfilare lungo la Riviera e arrivare a Riccione, dove si è svolta la tradizionale "Rustida" e il party "Land of Joy at the Beach". In testa al serpentone insieme a Claudio Domenicali c’erano i piloti MotoGP e Superbike, il Sindaco di Misano Adriatico Fabrizio Piccioni e il management di Ducati. "La Notte dei Campioni", grande novità di questa edizione, è stata un successo. Al termine della Lenovo Race of Champions, migliaia di persone hanno invaso la pista per celebrare il podio della gara. Al calar del sole la pista si è trasformata in una discoteca a cielo aperto con lo show condotto da Gianluca Gazzoli e con i saluti dal palco degli eroi Ducati Corse. I DJ-set di Fargetta e Rudeejay hanno fatto ballare i Ducatisti fino a tarda sera con la festa che si è chiusa con uno spettacolo pirotecnico che ha tinto di rosso il cielo della Riviera.
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