Seat S.A. guarda al futuro con ottimismo alla luce dei risultati raggiunti nei dodici mesi appena conclusi, durante i quali ha aggiornato i processi produttivi per favorire la produzione di veicoli elettrici con l'obiettivo di diventare un hub di elettromobilità in Europa.
Il costruttore automobilistico spagnolo ha fatto investimenti sul futuro elettrico dell'automotive destinando 300 milioni di euro per la costruzione di un impianto di assemblaggio del sistema batterie con superficie di 64.000 m2. Questo, quando sarà a regime, avrà una capacità produttiva di 1.200 batterie al giorno, una ogni 40 secondi, che saranno utilizzate sui veicoli elettrici urbani del gruppo Volkswagen prodotti a Martorell.
Gli aggiornamenti nella produzione hanno previsto anche l'acquisto della pressa PXL per la produzione delle parti di carrozzeria di Cupra Raval e di altri veicoli elettrici urbani del gruppo; il forno KTL più corto rispetto a quello tradizionale per la riduzione delle emissioni; la trasformazione della linea di assemblaggio 1, ora pronta per l'arrivo dell'urban car elettrica e delle prime vetture di pre-serie; e il Polo elettronico P-Bootcamp che consente di configurare e analizzare l'intera programmazione del veicolo prima del suo arrivo sulla linea di montaggio.
Infine, il personale, la risorsa più importante per un'azienda, è stato coinvolto in corsi di formazione per garantire l'impegno costante e l'adattamento dei team ai cambiamenti in corso.
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