Il nome del costruttore lettone Dartz
Motors era già sbarcato in California nel 2012 al momento della
presentazione del film The Dictator diretto da Larry Charles. Da
allora i suoi bizzarri, aggressivi e costosi fuoristrada
blindati erano stati ritenuti perfetti per i danarosi clienti in
vena di esibizionismo, con uno sbocco primario in Russia e nei
sui mercati 'satellite'.
L'attuale situazione geopolitica ha però cambiato
radicalmente la possibilità di esportare dalla sede di Riga i
vari Prombron Black Stallion (costruiti su base Hummer H2 o
Mercedes-Benz GLS) e il più recente Iron Diamond CLV - una sorta
di moderna replica della Hummer H1 - basato sulla Lamborghini
Urus.
Logico quindi guardare all'esportazione in mercati lontani
migliaia di km dalla Lituania, come quelli dell'Europa
occidentale (l'Iron Diamond CLV è stato mostrato nell'evento Top
Marques del Principato di Monaco) e degli Stati Uniti,
certamente i più ricettivi come ha dimostrato il suo concorrente
Rezvani Motors, l'azienda fondata a Irvine in California dal
designer di origine iraniana Ferris Rezvani.
Dopo un tentativo negli scorsi anni con l'importatore Red Sea
Distribution - che vendeva il modello T-98 Kombat poi uscito di
produzione - Dartz annuncia ora di voler fare le cose in grande,
progettando un sito produttivo per i vari Prombron Black
Stallion e Iron Diamond in Florida.
Sull'iniziativa non sono stati forniti dettagli, ma come
riportano vari media statunitensi la decisione potrebbe essere
stata presa per aggirare i dazi che la nuova amministrazione
Trump vorrebbe applicare sulle auto esportate dall'Europa.
Nel frattempo, sono stati aperti gli ordini per la Prombron
Black Stallion Type C negli Stati Uniti con un listino che
dovrebbe partire da 500mila dollari. Un prezzo elevato ma che
non spaventa i clienti Dartz, che sono arrivati a sborsare cifre
superiori a 1 milione di dollari per esemplari personalizzati.
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