Da ieri, 15 aprile, si è entrati nella finestra temporale nella quale bisogna adoperarsi per sostituire gli pneumatici invernali. Infatti, come precisato dal Ministero dei trasporti, nella Circolare n. 1049 del 17 gennaio 2014, tutti coloro che circolano con pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello riportato in carta di circolazione, hanno tempo fino al 15 maggio, per cambiarle con le gomme estive che rispecchiano le caratteristiche riportate nel libretto di circolazione. Siccome dal 16 maggio al 14 ottobre, non è consentita la circolazione di auto che utilizzano gomme M+S, i pneumatici invernali, con codici di velocità inferiori a quelli riportati sulla carta di circolazione, oltre ad andare incontro ad importanti sanzioni pecuniarie, il rischio è quello di vedersi ritirare la carta di circolazione con conseguente invio in revisione del veicolo. Se, invece, gli pneumatici invernali montati hanno un codice di velocità uguale o superiore rispetto a quello della carta di circolazione, il cambio gomme potrà essere rimandato anche in tempi successivi. Questa però, non è una pratica sicura, visto che la composizione della mescola del pneumatico ed il disegno battistrada sono stati studiati per adattarsi alle situazioni climatiche della stagione "fredda", con una resa inferiore rispetto ad una gomma estiva nel momento in cui le temperature iniziano a salire. Il cambio gomme, inoltre, è importante perché consente di controllare l'usura del battistrada, la presenza di tagli e di eventuali danneggiamenti sui fianchi, oltre alla pressione di gonfiaggio, all'equilibratura, ed alla convergenza.
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