/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Focolaio Dengue nelle Marche debellato grazie alle sinergie

Focolaio Dengue nelle Marche debellato grazie alle sinergie

Convegno One Health e Arbovirosi alla Mole Vanvitelliana

ANCONA, 20 febbraio 2025, 13:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Sono stati in totale oltre 200 i casi autoctoni di febbre Dengue registrati la scorsa estate tra le città di Fano e Pesaro su un totale di 700 casi complessivamente registrati in Italia. Quello delle Marche è stato il focolaio più esteso, come numero di casi, finora mai registrato in Europa. Un problema socio-sanitario che è stato affrontato con successo grazie al lavoro intersettoriale di tutte le Istituzioni locali e al coinvolgimento diretto della popolazione.
    Questo il passaggio più significativo a cui sono giunti gli esperti riuniti oggi ad Ancora, alla Mole Vanvitelliana, per il convegno One Health e Arbovirosi: Prevenzione e Controllo in Emergenza Della Dengue.
    "Per debellare la Dengue è necessario combattere l'agente vettore che è rappresentato dalla zanzara tigre. Perciò è imprescindibile un coinvolgimento diretto di tutti i cittadini.
    Fondamentale è stato il lavoro intersettoriale di Regione, Istituto Zooprofilattico attraverso il proprio Centro biregionale per le malattie trasmesse da vettori (diretto dal Dott. Stefano Gavaudan), Comuni, Aziende Sanitarie Locali. In particolare il servizio del Dipartimento di Prevenzione con le sue articolazioni Mediche e Veterinarie", le parole di Vincenzo Caputo, Direttore Generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria Marche.
    "Il focolaio tra Pesaro e Fano ha destato timori soprattutto per la popolazione fragile, inclusi i pazienti oncologici, spesso immunodepressi e soggetti a rischi e a complicanze maggiori rispetto ad altri. Ha inoltre messo in risalto il ruolo importante e positivo che può svolgere la cittadinanza quando viene informata nel modo corretto. Questo rappresenta uno degli obiettivi principali del progetto One Healthon: quello di creare una cultura della salute che possa aiutare a prevenire le malattie e la loro diffusione", ha concluso Rossana Berardi, Prof. Ordinario di Oncologia Università Politecnica delle Marche e Responsabile Scientifico e Coordinatrice del Progetto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza