Oltre 640mila confezioni di medicinali, pari a un valore di oltre 5,7 milioni di euro, che aiuteranno almeno 463.000 persone in condizione di povertà sanitaria di cui si prendono cura 2.031 realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco Farmaceutico. Questo il bilancio della 25/ma edizione delle Giornate di Raccolta del Farmaco del Banco (4-10 febbraio), a cui hanno aderito 5.908 farmacie in tutta Italia, coinvolgendo più di 26.500 volontari e oltre 20.600 farmacisti. Lo rende noto lo stesso Banco, precisando che i titolari delle farmacie hanno donato oltre 850.000 euro. "È necessario -aggiunge la nota - continuare a sostenere Banco Farmaceutico al fine di supportare, così, le realtà assistenziali che si prendono cura dei bisognosi: la povertà sanitaria, infatti, rappresenta ormai un elemento endemico". Le persone che, nel 2024, non hanno potuto acquistare farmaci per ragioni economiche sono 463.176 (7 residenti su 1.000) in aumento dell'8,43% rispetto all'anno precedente. Molte di queste, sono minori, pari al 22% del totale (102.000 unità).
A rivolgersi alle realtà assistenziali per ricevere farmaci e cure sono, prevalentemente, uomini, (il 54% del campione, contro il 46% delle donne) e adulti (18-64 anni, pari al 58%). "Siamo felici - ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets - perché è stato dato, ancora una volta, un importante segnale: in un mondo in cui le ragioni di preoccupazione crescono, e i rapporti sembrano così spesso marcati dalla reciproca utilità, il fatto che tanti soggetti diversi si mettano insieme per donare, senza chiedere nulla in cambio, rappresenta un segno di speranza per tutta la società".
Per continuare a supportare il Banco è possibile scegliere il sostegno diretto (con PayPal, carta di credito o bonifico), il 5X1000, donazioni aziendali o il recupero di farmaci validi.
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