Periodo di tenuta critica per il
settore di Alimentare e Bevande nel Fuori Casa (+2,4% nei
Distributori, -6,9% nei Cash&Carry), a fronte di una
compressione nel consumo domestico (-0,8% in Distribuzione
Moderna) con il fatturato, parallelamente, che risente del
rientro del fattore inflattivo e di una componente di riduzione
di valore del mix. Sono questi gli effetti sui volumi nei
primi nove mesi del 2024 sul settore emersi con l'evento annuale
degli Stati Generali del Mercato Food & Beverage in Italia,
organizzato a Roma da Italgrob, Federazione italiana
distributori horeca, in collaborazione con Italian Exhibition
Group presso la sede di Confindustria.
Le sfide, le opportunità della filiera distributiva e i
principali trend dei consumi del settore in un contesto
economico in continua evoluzione sono stati i principali temi al
centro delle tavole rotonde. Nel corso dell'incontro si è
tenuta la presentazione dello studio della società di ricerche e
analisi di mercato Circana con Marco Colombo, Global Solution
delivery di Circana, che ha posto l'attenzione su trend e
criticità per il 2024. Le analisi presentate registrano che "il
distributore bevande opera, ancora una volta, come calmieratore
degli incrementi prezzo". Il rapporto sottolinea che il
consumatore si è spostato verso la scelta di prodotti "più
economici", in particolare riguardo a bevande alcoliche,
spirits, vino e bollicine.
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