Termina il boom delle feste di Natale
e i prezzi del pesce tornano regolari e non mancano cali fino al
30% per i calamari. E' il servizio settimanale di Bmti e
Italmercati rete di Imprese in collaborazione con Consumerismo
No Profit, bussola per orientarsi su convenienza e stagionalità.
Tra le specie più consigliate questa settimana ci sono le
seppie, molto richieste e disponibile all'ingrosso intorno ai 15
euro/kg, in calo rispetto alla scorsa del 20%. Più vistosa la
diminuzione per i calamari oggi intorno ai 23 euro/kg. Ancora
consigliate le vongole lupino con prezzi stabili tra i 4 e i 6
euro/kg. Tornano abbondanti le mazzancolle sia dall'Adriatico
che dal Tirreno, disponibili tra i 15 euro/kg e i 17 euro/ kg a
seconda della taglia. Spazio al pesce povero, salutare ed
economico tra i quali La Borsa consiglia la zanchetta, specie di
fondale piatto come la sogliola che viene utilizzato soprattutto
fritto con prezzi intorno ai 4 euro/kg. Consigliata la musdea,
tra i 2 e i 3 euro/kg.
Per quanto riguarda la frutta continua il momento giusto per
acquistare arance bionde, clementine, mandarini e arance
tarocco, la varietà a polpa rossa, con prezzi più o meno
invariati rispetto alla scorsa settimana. Mentre tra gli
ortaggi, le gelate degli ultimi giorni hanno rallentato alcune
produzioni, come quella dei carciofi violetti senza spine
provenienti dalla Sardegna e dalla Puglia, che hanno comunque
mantenuto prezzi all'ingrosso regolari da 0,60 a 0,80 euro/kg.
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