Il presidente di Coldiretti Salerno
Ettore Bellelli ha scritto al prefetto Francesco Esposito e all'
Ispettorato del Lavoro per sollecitare l'assegnazione alle
imprese agricole della provincia di Salerno di un numero di
quote idoneo e sufficiente a garantire la copertura del
fabbisogno di manodopera non comunitaria della provincia per
l'anno 2025.
"Coldiretti Salerno - spiega Bellelli nella nota inviata al
Prefetto - attenendosi alla normativa vigente e alle procedure
d'ingresso in Italia dei cittadini non comunitari per motivi di
lavoro subordinato, ha provveduto all'invio di 769 istanze per
l'ingresso regolare di lavoratori stranieri stagionali per
l'anno 2025 per conto delle proprie aziende agricole associate,
con attento e rigoroso controllo delle istanze trasmesse,
fondate in primo luogo sulla trasparenza e regolarità dei
rapporti di lavoro. Coldiretti ha assicurato sempre un'attiva
presenza e vigilanza nel contrasto di pratiche di sfruttamento
della manodopera agricola in una fase peraltro in cui vi è una
conclamata e grave difficoltà delle imprese agricole a reperire
manodopera disponibile. In provincia di Salerno, risultano
assegnate soltanto 195 quote di ingresso: non possiamo che
manifestare tutto il nostro profondo sconcerto e sconforto nel
veder irrimediabilmente vanificato tutto il nostro impegno per
la valorizzazione e la promozione della legalità fatto nei
confronti delle nostre imprese associate".
"Non solo le nostre imprese si vedranno preclusa la
possibilità di far fronte alla prossima ed incalzante
stagionalità - spiega Bellelli - con tutti i danni connessi, ma
soprattutto dovranno irrimediabilmente subire la concorrenza
sleale di tutte quelle imprese che sul territorio certamente non
hanno fra i loro prioritari interessi quello di agire nell'alveo
del sistema della legalità".
"A fronte di tanto - conclude la missiva - si chiede che
vengano assegnate per le imprese associate della provincia di
Salerno un numero di quote idoneo e sufficiente a garantire la
copertura del fabbisogno di manodopera non comunitaria della
provincia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA