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Le mostre del weekend, da Heilmann a Penone

Le mostre del weekend, da Heilmann a Penone

A Milano Carlo Orsi, a Roma c'è Guercino

ROMA, 30 ottobre 2024, 19:43

di Marzia Apice

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dal Guercino a Penone, passando per Alighiero Boetti e il fotografo Carlo Orsi: sono alcune delle mostre in programma questa settimana.

ROMA - Il Guercino protagonista alle Scuderie del Quirinale dal 31 ottobre al 26 gennaio. Intitolata "Guercino. L'era Ludovisi a Roma", la mostra offre una visione d'insieme di un periodo storico in cui l'arte e la politica erano profondamente intrecciate. Attraverso 121 opere provenienti da 68 musei e collezioni di rilievo, la mostra racconta come, attorno alla corte Ludovisi, il giovane Guercino trovò a Roma un'opportunità unica per affermarsi, accendendo la sua ispirazione grazie alla committenza di Papa Gregorio XV. A Palazzo delle Esposizioni dal 29 ottobre al 16 febbraio "L'ultimo meraviglioso minuto", la più grande mostra personale di Pietro Ruffo mai realizzata fino a oggi da un'istituzione pubblica. A cura di Sébastien Delot, il percorso riunisce oltre 50 opere che l'artista ha realizzato appositamente per quattro delle sale del piano nobile, un gesto artistico che indaga il tema attuale e discusso del rapporto tra essere umano e pianeta. Nel trentennale della scomparsa, all'Accademia Nazionale di San Luca la mostra "Alighiero e Boetti. Raddoppiare dimezzando", a cura di Marco Tirelli e concepita insieme a Caterina Boetti, presidente della Fondazione Alighiero e Boetti. Allestita dal 30 ottobre al 15 febbraio, l'esposizione presenta un nucleo selezionato di opere intorno ai temi del doppio e della proliferazione dall'uno al molteplice, propri della ricerca dell'artista.

TORINO - Dal 30 ottobre al 16 marzo alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea la prima grande retrospettiva dedicata all'artista americana Mary Heilmann, nata a San Francisco nel 1940. A cura di Chiara Bertola, la mostra racconta 60 anni di carriera, dai primi dipinti geometrici degli anni '70 fino alle recenti tele sagomate in colori fluorescenti, di una delle principali pittrici astratte contemporanee.

ALBA - La Fondazione Ferrero ospita fino al 16 febbraio "Impronte di luce", grande antologica dedicata a Giuseppe Penone, a cura di Jonas Storsve, in collaborazione con l'artista. La mostra si compone di 100 opere: un percorso ispirato al tema dell'impronta, che parte dall'opera Alpi Marittime del 1968, prima sperimentazione del contatto diretto tra corpo e bosco, e arriva fino alla serie Impronte di luce (2022 - 2023), presentata per la prima volta in Italia.

MILANO - A Palazzo Morando dal 31 ottobre al 2 febbraio "Miracoli a Milano. Carlo Orsi fotografo", a cura di Giangiacomo Schiavi e Giorgio Terruzzi. Nel percorso figurano140 opere in bianco e nero, quasi tutte vintage provenienti dall'archivio personale di Carlo Orsi, stampate sotto la sua supervisione. Un racconto visivo attraverso le tematiche che hanno segnato la sua carriera: tra queste Milano, la sua città, protagonista di una lunga esplorazione tra luci e ombre, contraddizioni e slanci; i grandi ritratti, la moda, la pubblicità, i reportage. Si intitola "For my best family" il nuovo progetto espositivo di Meriem Bennani, alla Fondazione Prada dal 31 ottobre al 24 febbraio. Per l'occasione l'artista marocchina, classe 1988, propone una grande installazione site-specific unita a un film d'arte co-diretto con Orian Barki, entrambi focalizzati sul modo di stare insieme in contesti sociopolitici. 

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