Alla Galleria Sagittaria di
Pordenone si inaugura sabato 13 gennaio la prima mostra 2024
promossa dal centro Iniziative culturali Pordenone: "Cinema
effimero. Le carte povere raccontano la settima arte", che
espone i materiali della collezione di Silvia Moras,
organizzatrice di eventi cinematografici e di film e media
education, formatrice del Piano nazionale di educazione
all'immagine dei ministeri Mic e Mim, docente al Csc di Roma al
corso di Conservazione e Management del patrimonio audiovisivo.
Il percorso espositivo - che resterà visitabile fino al 10
marzo - propone un centinaio di pezzi provenienti da tutto il
mondo fra album, figurine, calendarietti, calendari, ventagli,
cartoline, carte da gioco e da domino, novelizzazioni, banconote
pubblicitarie, scrapbook, tutto a tema cinematografico.
Si tratta di una collezione originale e unica nel suo genere
che copre una finestra temporale che va dai primi del Novecento
al secondo dopoguerra, per scoprire o ritrovare i volti più o
meno noti e le scene dei film che hanno reso grande la storia
del cinema dal periodo del muto al sonoro fino alle produzioni
del secondo dopoguerra.
Fra le chicche, gli omaggi delle cigarette cards al film I
nibelunghi di Fritz Lang; la ricostruzione in figurine del Ben
Hur di William Wyler, il calendarietto omaggio al celebre Via
col vento, i "ticket de bascula" con le celebrità degli anni
quaranta da Marilyn Monroe a James Stewart. le cartelle della
tombola con Alida Valli e Ingrid Bergman, i ventagli con le
caricature di Stan Laurel e Oliver Hardy, i puzzle filmografici
che ricostruiscono le carriere di divi come Chaplin e Valentino.
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