"Anch'io sono un migrante, lo sarò
sempre. Lo sono stato fin dalla nascita, poiché mio padre venne
esiliato. Qual è il ruolo del migrante?" si chiede poi
l'artista: "Sta alla politica dare una risposta. La politica non
dovrebbe mai creare guerre, altrimenti non si potrà mai fermare
questa tragedia". Lo ha detto Ai Weiwei, l'artista cinese a
Bologna per presentare la mostra "Ai Weiwei. Who am I?", da
domani e fino al 4 maggio a Palazzo Fava
"Le mie cosiddette opere d'arte - racconta ancora Ai Weiwei -
sono tutte frutto dei miei pensieri e delle mie emozioni. Non mi
pento di averle create. Riflettono autenticamente i miei veri
sentimenti e le circostanze in cui mi trovavo in quei momenti,
strettamente legati con le mie esperienze e la mia educazione".
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