Ci sono polemiche ad Argenta, nel Ferrarese, per la costruzione di un polo scolastico volto ad ospitare una scuola dell'infanzia e un asilo nido.
Alla base della protesta c'è l'area individuata. Secondo i residenti che si sono uniti in un comitato anti-costruzione, non solo la struttura andrebbe a deturpare l'attuale parco Melvin Jones, ma sorgerebbe anche in una zona poco sicura per i bambini. Il polo scolastico sorgerebbe infatti a pochi metri dal corso del fiume Reno.
"In caso di emergenza - affermano dal comitato Melvin Jones - la struttura non permetterebbe ai bambini ospitati di mettersi in sicurezza". A sostenere la protesta c'è Gabriella Azzalli, ex candidata sindaco a capo di una lista civica di centrodestra.
Azzalli in un video ha spiegato: "Stanno costruendo la scuola materna e l'asilo. Per farlo dovranno smantellare un parco pubblico, il Melvin Jones, che contiene alberi che hanno più di trent'anni". Nonostante i lavori siano in corso, il comitato continua a chiederne lo stop.
"Il presidente dei geologi dell'Emilia-Romagna e il responsabile dell'autorità del bacino del fiume Po sono intervenuti sull'importanza di delocalizzare le realtà a rischi alluvione. Noi - continua Azzalli - non solo non delocalizziamo ma costruiamo in un'area classificata ad alto rischio e che, anche dal punto di vista della viabilità, risulta pericolosa".
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