La polizia provinciale di Modena ha
sequestrato ieri oltre dieci chili di funghi ad un cittadino
proveniente dalla Toscana che a Bellagamba, località nei pressi
di Fiumalbo, sull'Appennino modenese, aveva raccolto una
quantità superiore al consentito di funghi ed utilizzava inoltre
contenitori non idonei rispetto a quanto previsto dalla
normativa vigente regionale.
Proprio la Provincia di Modena ricorda come tra le regole
spicchino il divieto di raccogliere funghi con l'utilizzo di
rastrelli, uncini o altri strumenti che possono danneggiare
terreno e apparati radicali delle piante; è vietato distruggere
specie fungine non commestibili: se non si è certi della
commestibilità di un fungo non va raccolto e nemmeno estirpato,
poiché è ugualmente importante al mantenimento dell'equilibrio
del sottobosco. I funghi raccolti debbono essere riposti in
contenitori rigidi ed areati.
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