Mostre fotografiche, film,
documentari, fumetti, teatro, confronto sul dialogo
interreligioso: sono tante le iniziative organizzate
dall'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna venerdì
24 gennaio. A ottant'anni dall'apertura dei cancelli di
Auschwitz da parte dei soldati sovietici e della scoperta
dell'orrore della Shoah, l'Assemblea ricorda le vittime della
"soluzione finale" partendo da quelle donne che provarono a
opporsi alla violenza nazista. 'Donne contro la Shoah' è il filo
conduttore delle iniziative e a fare gli onori di casa sarà il
presidente Maurizio Fabbri.
Si parte alle 9.30, alla presenza del sindaco di Carpi
Riccardo Righi, con l'inaugurazione de "Le mille Emilia", mostra
realizzata dagli studenti della scuola primaria Lugli di Carpi
(Modena) ispirata al libro "Emilia Levi, fiore di speranza".
Scritto da Marzia Lodi e Giorgio Carrubba, il libro è dedicato
alla storia di Emilia Levi, bambina di 5 anni assassinata al suo
arrivo nel lager nazista di Auschwitz e di cui esiste una sola
testimonianza: la pagina dedicatale da Primo Levi in apertura
del volume "Se questo è un uomo". Gli studenti visiteranno poi
l'Aula dell'Assemblea, dove incontreranno la Garante regionale
dei Minori Claudia Giudici. Sarà poi il momento di "Artiste e
ribelli. Donne che hanno scritto la memoria": nella Sala Fanti
verranno presentati il fumetto "Annunziata Verità", dedicato
all'omonima staffetta partigiana faentina protagonista del
saggio storico "La ragazza ribelle" di Claudio Visani, e il
videoracconto realizzato dagli studenti delle scuole Laura Bassi
di Bologna sul viaggio di studio al campo di concentramento di
Mauthausen. Poi il teatro, con "Vita? O teatro? Omaggio a
Charlotte Salomon", recital durante il quale Eliana Como,
sociologa e storica dell'arte presenterà la storia della
pittrice tedesca Charlotte Salomon, uccisa ad Auschwitz nel
1943, mentre la clarinettista Letizia Elsa Maulà darà voce alle
compositrici scoperte grazie al suo lavoro di ricerca.
L'impegno di viale Aldo Moro proseguirà lunedì 27 gennaio
quando, alle 18 alla Sala del Cinema Perla, in via San Donato a
Bologna, dopo i saluti istituzionali del presidente Fabbri e del
presidente dell'Istituto Parri Virginio Merola verrà proiettato
"L'Ultimo degli U-Boot", documentario che racconta l'impegno
dell'allora delegato apostolico vaticano a Istanbul Angelo
Giuseppe Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, nel salvare ebrei
dai rastrellamenti nazisti in Turchia durante la Seconda Guerra
Mondiale. Al termine del film, l'arcivescovo Matteo Maria Zuppi,
il presidente della Comunità ebraica Daniele De Paz e quello
della Comunità Islamica Yassine Lafram, la direttrice
dell'Istituto Parri Agnese Porticasa e il responsabile
dell'Archivio audiovisivo del Parri Davide Sparano daranno vita
a un confronto sul dialogo interreligioso.
Istituita dal Parlamento italiano nel 2000, la Giornata della
Memoria è la data in cui si commemorano le persone di religione
ebraica sterminate dal nazismo e che si celebra ogni 27 gennaio
perché in quel giorno del 1945 le truppe sovietiche liberarono
il campo di concentramento nazista di Auschwitz.
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