Un ponte che unisce culture e
popoli, affrontando il patrimonio culturale siriano attraverso
una pluralità di prospettive. E' l'obiettivo del convegno che si
terrà online il 21 gennaio, dal titolo 'Prospettive di tutela e
valorizzazione del patrimonio culturale siriano come bene comune
dell'umanità', organizzato dall'Università degli Studi di Parma,
di Bologna e dal comando Carabinieri tutela del patrimonio
culturale, unitamente all'Heritage International Institute,
nell'ambito della Settimana della cultura siriana in Italia.
L'iniziativa vedrà la partecipazione dell'ambasciatore
d'Italia a Damasco, Stefano Ravagnan, che aprirà e chiuderà la
Settimana. Con un approccio multidisciplinare, tutte le
università italiane e alcune organizzazioni esploreranno temi
legati alla tutela, alla valorizzazione e alla resilienza del
patrimonio tangibile e intangibile, nonché alla cooperazione per
lo sviluppo sostenibile e il rilancio dell'economia nel Paese.
Al termine della settimana, l'Heritage International
Institute adotterà un rapporto nel quale confluiranno le
proposte di programmi culturali ed accademici di tutte le
Università ed associazioni partecipanti da presentare ai vertici
politici per una loro realizzazione in Siria, grazie anche alla
collaborazione di una task force speciale appositamente creata.
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