"Essere riconosciuti come leader
in Italia nelle domande di brevetto europeo per il 2024 è una
testimonianza del nostro incrollabile impegno verso ricerca,
sviluppo e proprietà intellettuale come fattori chiave della
competitività". Così Alessandro Parimbelli, amministratore
delegato di Coesia commenta il primato italiano dell'azienda
bolognese nel numero di brevetti europei.
Coesia è un gruppo attivo nel settore delle macchine per il
packaging. Ha il proprio quartier generale a Bologna e opera nel
mondo con una ventina di aziende, la più nota delle quali è la
Gd. Il gruppo ha un'unica azionista, proprietaria al 100%, che è
Isabella Seragnoli. Coesia guida la classifica dei brevetti con
167 domande di brevetti, precedendo un'altra azienda emiliana,
la Ferrari, con 133. Fanno parte della top ten anche la
parmigiana Chiesi farmaceutica (settima con 33 domande) e la
cooperativa imolese Sacmi (decima con 29).
"Attraverso investimenti continui in tecnologia e soluzioni
sostenibili - dice Parimbelli - puntiamo a ridefinire il
packaging e l'accumulo di energia, plasmando un futuro più
sostenibile. Questo risultato è il risultato della passione e
della dedizione delle nostre persone. Grazie a tutti per aver
reso l'innovazione una realtà ogni giorno".
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