La Commissione europea aggiunge
il processo di lavorazione e produzione della carne diffuso in
Slovenia con il nome di "Seneno meso" al registro delle
specialità tradizionali garantite. Lo rende noto Bruxelles
spiegando che la lavorazione di carne di bovini, piccoli
ruminanti ed equidi si caratterizza per l'assenza di mangimi o
animali geneticamente modificati: gli animali - si legge in una
nota - pascolano durante la stagione di crescita e vengono
nutriti con fieno o foraggio secco in inverno. Questo approccio
naturale all'alimentazione contribuisce a mantenere la qualità
unica della carne e la rende più sana.
L'Esecutivo ricorda ancora che questa forma unica di
produzione di carne è "profondamente radicata nella tradizione
agricola slovena" e rappresenta una delle forme più antiche di
allevamento della carne. La denominazione si aggiunge all'elenco
dei 92 prodotti agricoli già protetti dal regime delle
specialità tradizionali garantite.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA