/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crosetto: "Buona idea i bond per la difesa, garantirebbero di raggiiungere l'obiettivo del 2%"

Crosetto: "Buona idea i bond per la difesa, garantirebbero di raggiiungere l'obiettivo del 2%"

Il ministro della Difesa: "Il debito comune toglierebbe il problema degli interessi"

Bruxelles, 19 novembre 2024, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck
Crosetto: "Buona idea i bond per la difesa, garantirebbero il 2%" - RIPRODUZIONE RISERVATA

Crosetto: "Buona idea i bond per la difesa, garantirebbero il 2%" - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Garantire in modo europeo l'indebitamento delle nazioni per raggiungere il 2%" del Pil da destinare alla difesa "mi sembra un'idea da accogliere con favore, toglierebbe a ogni nazione il peso magari di avere interessi sul debito diversi" e "renderebbe la sicurezza e la difesa un patrimonio comune". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine della riunione con gli omologhi europei a Bruxelles, commentando l'ipotesi rilanciata dal vertice dei ministri degli Esteri a Varsavia.

Sulla quota del Pil da destinare alla difesa, "la posizione italiana" sull'obiettivo del 2% "è chiara: noi l'impegno l'abbiamo preso", ha sottolineato il ministro. "So che non basterà il 2%: ci sono alcuni Paesi che oggi spendono il 4,5%, altri il 3% - ha evidenziato - ma per adesso come obiettivo mi pare basti il due", ha detto ancora. "Vedremo nei prossimi anni" se si riuscirà ad arrivare al "due e mezzo o tre come alcuni propongono: ora l'Italia si è impegnata per questa soglia", ha detto Crosetto ai giornalisti.

"Mi pare che non ci siano state lamentele ucraine sulle restrizioni che sono state date agli aiuti italiani finora", ha poi aggiunto rispondendo a una domanda sulle restrizioni all'uso delle armi occidentali per Kiev in territorio russo. "L'Italia ha dato aiuti per quelle che erano le sue capacità, le tattiche con cui l'Ucraina si difende non dipendono dall'Italia", ha spiegato Crosetto, sottolineando che "per quanto possibile, l'Italia ha contribuito più di ogni altro Paese alla sicurezza" di Kiev. "Siamo quelli che hanno dato più sistemi di difesa aerea: due batterie su cinque, quindi un impegno molto importante dal punto di vista nazionale privarsi del 40% delle proprie difese aeree", ha spiegato.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.