"Sono contento che il
Commissario Sefcovic abbia riconosciuto la forza e il valore
dell'agricoltura definendo l'Europa una superpotenza dell'export
agricolo. La Commissione Europea deve allora essere conseguente
con questo riconoscimento ed evitare ulteriori tagli alla PAC,
in particolare i fondi destinati alla promozione dei prodotti
agricoli. Quale è altrimenti la logica di un'Europa che da un
lato vuole aprire il mercato e abbattere le barriere, anche
attraverso accordi come il Mercosur, e dall'altro taglia ad
esempio del 40% il fondo europeo per la promozione dei prodotti
di indicazione geografica (portandolo da 200 milioni a 130
milioni)?". Se lo chiede Lo dichiara Dario Nardella,
europarlamentare del Partito democratico e coordinatore S&D in
commissione Agricoltura.
"Quale è la logica di una Commissione che da un lato vuole
rafforzare la competitività delle imprese agricole su scala
internazionale e dall'altra taglia continuamente i fondi PAC
mettendo a rischio il reddito degli agricoltori? Se si punta
davvero sulla forza dell'export agroalimentare e sull'apertura
dei mercati - ha concluso Nardella - allora si abbia il coraggio
di portare il fondo per la promozione dei prodotti agricoli a
500 milioni di euro e di introdurre nel nuovo MFF investimenti
più ambiziosi a favore della competitività".
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