BRUXELLES, 17 GEN - L'Unione europea e il Messico hanno trovato l'intesa per modernizzare il loro accordo globale di cooperazione. Lo annuncia l'esecutivo Ue, sottolineando che l'accordo "stabilisce un quadro ambizioso e moderno per approfondire e ampliare il dialogo politico e le relazioni economiche" tra le due parti.
Pilastro dell'intesa le nuove opportunità commerciali, affiancate da un forte impegno ambientale. "Questo accordo storico dimostra che un commercio aperto e basato su regole può apportare prosperità e sicurezza economica, nonché azioni per il clima e sviluppo sostenibile", ha sottolineato la presidente Ursula von der Leyen.
Dopo otto anni di negoziati, le delegazioni di Bruxelles e Città del Messico, guidate dal commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic, e dal segretario all'Economia messicano, Marcelo Ebrard, hanno finalizzato un testo che - si legge in una nota della Commissione europea - riflette "l'ambizione congiunta di Ue e Messico di promuovere e tutelare i diritti umani, il multilateralismo e la pace e sicurezza internazionali".
L'accordo punta a rafforzare la cooperazione su temi geopolitici cruciali: tra gli obiettivi figurano la riduzione dei rischi legati alle catene di approvvigionamento, la garanzia di forniture sostenibili di materie prime essenziali e la lotta al cambiamento climatico. Bruxelles sottolinea che questi sforzi "sosterranno la competitività delle aziende di entrambe le parti, promuovendo al contempo la sostenibilità" verso "un'economia a zero emissioni nette".
"Gli esportatori europei acquisiranno nuove opportunità commerciali, compresi i nostri agricoltori e le nostre aziende agroalimentari", ha sottolineato von der Leyen salutando un accordo che promette di rafforzare una relazione già florida.
Nel 2023, gli scambi di merci tra Unione europea e Messico hanno toccato gli 82 miliardi di euro, con i servizi che hanno aggiunto altri 22 miliardi nel 2022, rendendo il Messico il secondo partner commerciale europeo in America Latina.
Il nuovo patto spalanca dunque le porte al libero scambio in settori cruciali come i servizi finanziari, i trasporti, il commercio elettronico e le telecomunicazioni, eliminando barriere non tariffarie e garantendo condizioni di parità, anche in ambiti sensibili come i diritti di proprietà intellettuale e gli appalti pubblici. Il testo integra un capitolo ad hoc per lo sviluppo sostenibile, con impegni giuridicamente vincolanti sui diritti dei lavoratori, la tutela dell'ambiente, il contrasto ai cambiamenti climatici e una condotta aziendale responsabile.
Sul fronte agroalimentare, poco più di un mese dopo la storica firma del discusso accordo di libero scambio Ue-Mercosur, Bruxelles evidenzia i "vantaggi" per gli agricoltori europei con lo stop ai dazi doganali fino al 100% per icone del Made in Europe come formaggi, pollame, carne di maiale, pasta, mele, confetture, cioccolato e vino. I prodotti europei a indicazione geografica (Igp, Dop, Stg) saranno estesi a 568.
L'accordo introduce inoltre misure contro la corruzione e rafforza la cooperazione su temi globali come la criminalità organizzata transnazionale, la migrazione e l'uguaglianza di genere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA