BRUXELLES - "All'improvviso abbiamo il 30-40 percento dei cittadini europei dietro il cordone sanitario": lo afferma in un'intervista a Politico.eu il neoeletto capo dei Conservatori e riformisti europei (Ecr); Mateusz Morawiecki parlando del muro di protezione o 'cordone sanitario', appunto, per tenere fuori dalle coalizioni di governo i gruppi politici più di destra. Quanto ad Elon Musk, "sono fermamente a favore della libertà di parola", afferma.
Sull'idea del 'cordone sanitario' Morawiecki sottolinea: "Anche se non sono d'accordo con gente come l'AfD", Alternative für Deutscland o l'Fpö austriaca "sono un po' come Voltaire nel senso che voglio che possano esprimere la loro opinione anche se non sono d'accordo".
Secondo il leader del partito polacco PiS, poi, l'Ecr potrebbe fungere da onesto mediatore tra il Ppe da una parte e i Patrioti per l'Europa "alla nostra destra" per "costruire maggioranze tecniche ad hoc": "Eliminiamo tutte le questioni ideologiche".
Sul fronte europeo, poi, Morawiecki esorta alla deregulation e si dice contrario a nuovo debito comune "È responsabilità di ogni stato membro occuparsi del proprio bilancio". Mentre l'aumento della spesa dei membri della Nato al 5% del Pil "dovrebbe essere fattibile entro un paio di anni". Quanto a Trump, il politico polacco conferma che parteciperà alla cerimonia di insediamento: "Dato il crescente potere della Cina e l'aggressione russa all'Ucraina, abbiamo bisogno di una cooperazione transatlantica più forte e più stretta", aggiunge.
"Farò tutto il possibile per promuoverla, per eliminare tutti gli ostacoli tra noi e gli Stati Uniti".
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