BRUXELLES - "Sono convinto che, sia per iniziare a rimborsare i debiti pre-Covid sia per riuscire a far fronte alle spese per l'intelligenza artificiale, la difesa e il clima", nel prossimo decennio "dovremo di nuovo emettere debito comune", anche se oggi in Europa "non c'è consenso". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al termine del vertice Ue, aggiungendo che le discussioni su quale sia lo strumento finanziario migliore da utilizzare si terranno più avanti. "Adesso è troppo presto", ha spiegato, indicando la necessità di discuterne anche con Berlino.
La Francia ospiterà giovedì 27 marzo a Parigi un nuovo vertice della coalizione dei volenterosi sull'Ucraina, ha annunciato ai giornalisti aggiungendo che ci sarà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Il principio del Buy European" nella difesa "è un importante cambiamento di dottrina in Europa e ci renderà più autonomi e indipendenti", ha poi detto rispondendo a una domanda sulla preferenza europea inserita nel piano per la Difesa e insistendo sull'importanza di accelerare negli "acquisti congiunti" e di "snellire" le procedure per gli appalti.
Il presidente francese Emmanuel Macron si recherà in visita di Stato in Egitto il 7 e l'8 aprile per "discutere del piano arabo per la ricostruzione di Gaza", ha detto ancora indicando la volontà di incontrare presto anche il presidente del Libano, Joseph Khalil Aoun.
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