Girandola di incontri per il
commissario europeo per la democrazia, la giustizia, lo stato di
diritto e la tutela dei consumatori Michael McGrath, in visita a
Budapest. Il commissario ha incontrato rappresentanti di media e
organizzazioni della società civile, nel mirino di diversi
provvedimenti del governo di Viktor Orbán volti a limitarne il
raggio d'azione.
"I media indipendenti sono la linfa vitale della democrazia.
I giornalisti devono poter lavorare liberamente in tutto il
mondo" ha scritto McGrath su X, ricordando l'attività di
monitoraggio di palazzo Berlaymont sulla libertà dei media in
tutti gli Stati membri. "Collaboriamo con loro per essere pronti
quando il Media Freedom Act entrerà in vigore a partire da
agosto" ha aggiunto.
Analoga osservazione sulle organizzazioni della società
civile, che, ha scritto il commissario, "svolge un ruolo
importante per una democrazia fiorente e per il mantenimento
dello stato di diritto" e necessita di "essere protetta e
supportata per operare senza effetti paralizzanti". Intanto a
Budapest gli ungheresi sono scesi nuovamente in piazza per
manifestare contro la messa al bando del Pride. A intervenire
sul palco anche l'europarlamentare tedesco dei Verdi, Daniel
Freund. "Stasera a Budapest lottiamo per le nostre libertà - ha
scritto su X -. Il nostro messaggio al regime corrotto di Orbán:
'smettete di rubare le nostre libertà, smettete di rubare i
nostri soldi!'".
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