/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Asse Roma-Parigi-Bratislava, 'tutelare industrie dalla carbon tax'

Asse Roma-Parigi-Bratislava, 'tutelare industrie dalla carbon tax'

Il non-paper a Bruxelles. La Commissione conferma 'soluzioni' in arrivo nel secondo trimestre

28 marzo 2025, 19:17

Redazione ANSA

ANSACheck
Asse Roma-Parigi-Bratislava,  'tutelare industrie export dalla carbon tax ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Asse Roma-Parigi-Bratislava, 'tutelare industrie export dalla carbon tax ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Italia, Francia e Slovacchia uniscono le forze per un Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere "più efficace", chiedendo a Bruxelles di anticipare entro fine 2026 la relazione sull'impatto dello strumento (oggi prevista nel 2028) e valutare, se necessario, di mantenere quote di carbonio gratuite in modo "mirato" per alcune industrie esportatrici.

Le tre capitali hanno promosso una discussione informale al Consiglio Ue Ambiente a Bruxelles, attraverso un non-paper presentato a porte chiuse alla riunione nella capitale belga dalla vice ministra dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, insieme alla ministra francese Agnes Pannier-Runacher e al vice slovacco Tomas Taraba. La proposta, si legge in una nota del ministero dell'ambiente e la sicurezza energetica, "è stata sostenuta da diversi Paesi", chiedendo di mantenere aperta la possibilità di tutelare i settori dell'industria esportatrice a rischio di penalizzazioni, individuando quelli strategici da sostenere con quote gratuite di Ets, considerando il quadro geopolitico globale. Tra le altre iniziative supportate, la richiesta che la Commissione svolga una vera analisi sul funzionamento dello strumento prima della fine del periodo di transizione del Cbam, nel 2026, anziché nel 2028 senza "escludere nessuno strumento di difesa competitiva". 

Al termine della riunione la Commissione europea ha confermato l'intenzione di presentare "entro il secondo trimestre di quest'anno" una "comunicazione per aiutare gli esportatori" ad affrontare il problema della rilocalizzazione delle emissioni di carbonio per le merci coperte dal Meccanismo di aggiustamento del carbonio alle frontiere (Cbam) esportate dall'Ue verso Paesi terzi. Le misure di sostegno agli esportatori erano state già annunciate dalla Commissione europea nel piano Ue per l'acciaio presentato il 19 marzo. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.