Sono "stupendi atleti, per
l'impegno e per la passione che ci mettono ogni giorno. Oggi
sono anche un esempio, una testimonianza per i giovani di come
attraverso la costante dedizione quotidiana si possano
raggiungere risultati enormi e straordinari come partecipare a
una Olimpiade e magari raggiungere risultati altissimi". Lo ha
detto all'Ansa il presidente del Consiglio regionale Mauro
Bordin rispondendo a una domanda sullo sport in generale e sullo
sport in regione in occasione della festa per gli atleti
olimpici e paraolimpici svoltasi questo pomeriggio nella sede
della Regione in piazza Unità d'Italia.
"Io desidero, con il Coni, ringraziare gli atleti che hanno
reso onore alla nostra regione e all'Italia alle Olimpiadi di
Parigi - ha spiegato Bordin - Dimostrazione di quanto sia forte
ed energico lo sport in Fvg e in generale nel Paese visto i
risultati raggiunti alle Olimpiadi". Per il presidente del
Consiglio, però, il valore di questi ragazzi - quasi tutti
coloro che sono stati a Parigi erano presenti, insieme con i
giudici, i dirigenti sportivi - non si limita al risultato
sportivo: "Sono anche testimoni e ambasciatori dei valori e dei
principi che sono alla base dello sport". Da questo punto di
vista il Fvg "ha una fortuna" ritiene Bordin, vale a dire "avere
un movimento associativo, sportivo, forte. Ci sono tantissime
realtà sportive che hanno una struttura, presidenti, dirigenti
che amano lo sport e che sanno far crescere i giovani; questo è
il trampolino di lancio". E i risultati ottenuto sono "la
dimostrazione che il loro lavoro è stato veramente eccellente".
Dunque, qual è il ruolo delle istituzioni in questo senso? "Noi
come istituzione dobbiamo stare loro affianco, aiutarle queste
realtà, sia negli investimenti strutturali che in attrezzature e
attività. In questi anni il Friuli Venezia Giulia ha dimostrato
di avere la voglia di fare sport e di saperlo fare. Noi
continueremo a sostenerlo". Bordin ha fatto poi un distinguo:
"Quando parliamo di sport parliamo oggi delle eccellenze ma il
mondo dello sport è molto molto altro, si vede quotidianamente
nei settori giovanili. Ogni investimento fatto in questo ambito
ha una ricaduta enorme nella nostra regione - ha spiegato - Lo
sport porta con se tante ricadute positive: è una vita sana, un
impegno educativo, una crescita personale e la capacità di
creare momenti di socializzazione e di crescita comune per i
ragazzi e i giovani". E' dunque anche la possibilità di
sottrarre ragazzi al pericolo di derive negative, magari
delinquenziali o vicino al mondo della droga, ad esempio?
"Quando un giovane è impegnato in una pratica sportiva, che
richiede ore e giorni di dedizione, il pensiero viene
focalizzato in un ambiente sano, si previene qualunque pensiero
sbagliato che possa nascere. Viviamo poi in una regione che ha
solide basi, tuttavia ogni piccolo granello aiuta a far crescere
bene con i giusti principi i nostri giovani e contribuisce ad
allontanarli da altri ambienti che potrebbero avere conseguenze
negative".
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