"Mi piacerebbe che, come tutta la
città e tutte le varie forze politiche, economiche e anche
sociali della Chiesa sono state molto solidali quando c'è stata
la crisi che ha già colpito altre aziende" del territorio,
"adesso anche queste nuove crisi vedano tutti impegnati nel
trovare soluzioni e buone soluzioni di lavoro degno". E'
l'auspicio del vescovo di Trieste, monsignor Enrico Trevisi, a
fronte delle crisi industriali in corso e che riguardano realtà
del territorio come Flex, Tirso e Ublox.
"A Trieste - ha osservato monsignor Trevisi, a margine di un
incontro - il tessuto sociale soffre. Penso che non dobbiamo
dismettere, su tutti i vari fronti, quello di offrire
possibilità di un buon lavoro per le persone e soprattutto per i
giovani. Soffro nel pensare a lavori che sono talvolta malpagati
e a giovani anche molto qualificati che poi scappano all'estero
non trovando qui una speranza adeguata per il proprio futuro".
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