Un collegamento quantistico su
fibra ottica unisce da oggi le Università di Trieste e Udine.
L'infrastruttura, che mira a diventare un esempio per l'Italia e
l'Europa, arriva dopo uno studio di cinque anni nell'ambito del
progetto Quantum Fvg, finanziato dalla Regione Friuli Venezia
Giulia e coordinato dall'ateneo di Trieste.
L'innovazione è stata presentata oggi e aveva già avuto un
primo sviluppo con l'inaugurazione lo scorso anno del
laboratorio Qci per lo studio di soluzioni quantistiche per lo
scambio di informazioni in massima sicurezza, ospitato dal Cnr
nell'Area Science Park di Trieste.
"Il nostro ateneo - ha affermato il rettore di Trieste,
Roberto Di Lenarda - ambisce a essere protagonista di questa
trasformazione in atto, eccellendo in didattica, ricerca e
sviluppo tecnologico". Secondo il rettore di Udine, Roberto
Pinton, "la fisica quantistica rappresenta oggi un'importante
frontiera della conoscenza e le Università della regione
contribuiscono significativamente al progresso della ricerca in
questo settore".
Alessia Rosolen, assessora regionale alla Ricerca, ha
definito il progetto "uno dei tasselli di una strategia più
ampia in termini di cyber sicurezza e competitività
tecnologica", mentre l'assessore regionale ai Sistemi
informatici, Sebastiano Callari, ha ricordato che "questo
importante risultato è stato possibile soprattutto grazie agli
investimenti della Regione che ha realizzato sul territorio la
Rete pubblica regionale".
Referente del progetto per Trieste è Angelo Bassi, per Udine
Gian Luca Foresti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA