Dal 1° ottobre scatta il fermo
biologico della pesca a strascico per i pescherecci del
Compartimento marittimo di Roma, che comprende le flotte di
Fiumicino e Anzio. L'attività rimarrà sospesa sino al 31
ottobre. L'interruzione temporanea obbligatoria e' stata
decretata dal Ministero dell'agricoltura, della Sovranità
alimentare e delle foreste con l'obiettivo di favorire il
ripopolamento delle risorse marine sui fondali. Si stima che sul
mercato di Fiumicino e romano mancheranno direttamente, ad
esempio, in tale periodo di stop, oltre 100 quintali
giornalieri di prodotti pescati dalla flotta dei 23 pescherecci
di Fiumicino, la più grande del Lazio.
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