La squadra mobile della Questura di
Viterbo ha arrestato un 49enne pregiudicato di origini romene,
accusato di essere un membro della banda che aveva rubato a
Viterbo, materiale per impianti fotovoltaici casalinghi, un
camion e una Fiat 500, il tutto per un valore di oltre 100mila
euro.
La vicenda, risale alla notte del 24 marzo scorso, quando le
volanti della polizia sono intervenute in un magazzino del
capoluogo per la segnalazione di un furto. Secondo il titolare
della ditta, i ladri avevano caricato la refurtiva sul camion e
sulla 500 rubati all'interno del deposito.
Le successive indagini hanno portato gli inquirenti su una
traccia che arrivava fino alla capitale. Da questo, è nata
un'azione investigativa sinergica tra il personale viterbese e i
Falchi della VI sezione della squadra mobile di Roma.
Una collaborazione che ha portato gli agenti a rintracciare
in pochissimo tempo a Castelnuovo di Porto, l'arrestato.
Durante la perquisizione della sua abitazione è stato ritrovato
parte del materiale rubato e le chiavi del camion e della Fiat
500. In seguito, i due mezzi sono stati recuperati: il camion a
Roma nella zona di Labaro e l'autovettura a Viterbo.
Inoltre, nelle vicinanze dell'abitazione perquisita sono
stati trovati e sequestrati ulteriori 60 pannelli fotovoltaici,
per i quali l'uomo non ha saputo giustificare la provenienza.
Per questo il 49enne è stato anche denunciato per ricettazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA