"Arrivano avversari di medio bassa
classifica ora? Veramente lo siamo noi… Bisogna essere realisti
e affronterà una gara alla volta come una finale: ci saranno
tanti tifosi e vogliamo fargli un regalo". Così Leonardo
Semplici, tecnico della Sampdoria in vista della partita di
domani sera al Ferraris col Cesena: "Sta facendo bene, ha buoni
principi, va affrontata come se fosse il Sassuolo". E' arrivato
nelle scorse ore l'attaccante Niang e potrebbe già debuttare dal
primo minuto: "Si è presentato in maniera ottima, anche
fisicamente sta bene. Sono contento, può e deve alzare livello
qualità attacco. Modulo? Dipende dalle condizioni dei calciatori
e da quello che vedo durante l'allenamento", continua il mister
che diversi dubbi sulla formazione iniziale: "Pedrola è
cresciuto, valuteremo nelle prossime ore. Però abbiamo
Akinsanmiro che ha un problema alla pianta del piede, mentre
Benedetti ha un dolore al ginocchio. Infine, Tutino ha la febbre
e gli fa male la caviglia: ci sono diversi aspetti da prendere
in considerazione". E parlando di quest'ultimo Semplici spazza
via le voci di mercato: "Cosa gli sta succedendo ? È un ragazzo
molto sensibile, ha qualità, non sempre riesce a fare fronte al
momento. Lui si sente responsabile, si fa più carico dei suoi
demeriti. A Brescia fatto meno bene del solito, ma può tornare
quello che è stato, deve fregarsene di più, pensare meno alle
pagelle. Dobbiamo aiutarlo e resta alla Sampdoria", conclude
Semplici.
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